Trash
Regia: Paul Morrisey
Con Joe Dallesandro, Holly Woodlawn, Jane Fort, Gerri Miller, Michael Sklar
Anno: 1970
Durata: 113'
Extra: Booklet
Dialoghi italiani a cura di Dacia Maraini e Pier Paolo Pasolini
Trash
Trash (uscito in Italia con il titolo Trash – I rifiuti di New York) è il secondo capitolo di una trilogia che comprende Flesh e Heat. Interpretata da Joe Dallessandro, una delle icone della factory warholiana, la trilogia segna la rottura formale di Morrissey con lo stile cinematografico di Warhol. Come ha scritto Philippe Azoury su «Les Cahiers du Cinéma»: «C’è in Morrissey un ideale di sequenza, di sketch, di comicità che lo allontana da Warhol (che in maniera manifesta assaporava il gusto della noia e del vuoto) e preannuncia John Waters. Il suo senso del burlesco spazza via la morale. E il suo isterismo non appartiene agli anni Sessanta che erano elettrici. Ciò che viene rappresentato in questo teatro di sballo, è una versione originaria di una vita violenta e frustrata come si vede oggi al cinema, alla televisione, per strada».