Il Generale della Rovere
Regia: Roberto Rossellini
Con Vittorio De Sica, Giovanna Ralli, Sandra Milo, Hassner Messemer, Vittorio Caprioli
Anno: 1959
Durata: 132'
Extra: Intervista a Renzo Rossellini, Intervista a Adriano Aprà (storico del cinema) e ad Aldo Strappini (curatore del restauro), Video saggio di Adriano Aprà
Il Generale della Rovere
Genova, inverno 1943-44. Un uomo di mezza età, Emanuele Bardone, che si fa chiamare colonnello Grimaldi, convive con la ex ballerina Valeria, e per mantenerla si arrangia, con la complicità di un ufficiale tedesco, promettendo ai parenti dei prigionieri la libertà dei loro congiunti in cambio di denaro o di beni materiali. Casualmente, Bardone ha conosciuto il colonnello Müller, comandante della Gestapo, che lo ha preso in simpatia. In uno dei suoi tentativi di ingraziarsi i parenti, viene scoperto dalla signora Fassio, moglie di un uffi ciale che nel frattempo è stato giustiziato. Arrestato, Bardone viene interrogato da Müller, che gli propone, in cambio della vita, di trasferirlo al carcere milanese di San Vittore, di cui Müller stesso è comandante, e di farlo passare per il generale Della Rovere – uno dei capi della Resistenza – per fornirgli così, dall’interno della prigione, preziose informazioni. Ma il contatto diretto con i prigionieri politici e la visione delle torture da essi subite lo convincono alla fine ad abbandonare la propria recita e a subire la fucilazione assieme ad alcuni prigionieri ebrei, come rappresaglia per l’uccisione, da parte della Resistenza, del federale di Milano.